Per coloro che non vogliono perdersi un piccolo piacere o vogliono alleviare un fastidio, ma hanno poco tempo il trattamento ufficio fa al caso loro.
La durata è piuttosto contenuta, quasi una pausa caffè, e viene trattata la zona dolente.
Proprio per la sua brevità non è possibile abbinarla ad altri trattamenti, ma ciò non toglie la sua efficacia localizzata principalmente su schiena e cervicale.
Quante volte a causa del lavoro si hanno dolenzie a schiena, spalle, collo e testa?
Bene questo trattamento viene in soccorso proprio per alleviare le suddette zone e dare un sollievo alla giornata lavorativa.
Ancora poco usato in Italia, ma di grande diffusione in atri paesi come gli Stati Uniti questo trattamento può essere effettettuato anche sul luogo di lavoro non portando via neppure il tempo per raggiungere lo Studio di discipline bionaturali.
Può essere effettuato su persona vestita, di conseguenza si rende di facile esecuzione seduti comodamente alla scrivania.
ll trattamento viene svolto con manualità per operatori in discipline bionaturali.
Controindicazioni
L’elenco non è esaustivo e si consiglia di fare sempre riferimento al medico in caso di dubbi.
Condizione del cliente generale
I massaggi non debbono essere svolti in presenza di:
- calcoli
- dolori non meglio definiti
- febbre alta
- insufficienza cardiaca (che potrebbe essere causa di edemi)
- ipertensione
- lesioni gravi nelle 48 ore precedenti
- malattie contagiose
- malattie della pelle
- malattie gravi
- malesseri inspiegabili
- manifestazioni allergiche
- morbo di parkinson
- operato di recente
- osteopatia (in fare di terapia)
- osteoporosi grave
- parto recente
- seno donne sempre e comunque per via delle ghiandole mammarie
- stato degenerativo
- terapia farmacologica intensa
- tumori/cancro
Condizione del cliente zonale
Non bisogna massaggiare sopra o vicino a:
- abrasioni
- cicatrici recenti, soprattutto se si tratta di persone anziane
- ferite
- flebiti
- gonfiori
- gravidanza nel primo trimestre (eccetto il trattamento specifico) e comunque i movimenti debbono essere leggeri, delicati evitando la parte inferiore della schiena e dell’addome
- infezioni della pelle (acne, eczema, psoriasi non sono infettivi)
- iniezioni recenti, soprattutto se di cortisone
- lesioni muscolari
- ossa rotte
- stati infiammatori (con dolore, calore ed arrossamento nella zona interessata)
- trombosi
- vene varicose
- zone con qualunque tipo di lesione e sue parti circostanti
- zone con qualunque tipo di problema circolatorio
- zone infiammate (esempio ginocchio della lavandaia e gomito del tennista)