Forse uno dei più richiesti visto che lo stress colpisce chiunque.
Non ha controindicazioni e va bene per tutti ed aiuta a diminuire, od addirittura, eliminare lo stress.
Esso risponde anche ad un desiderio di regalare un pò di tempo a se stessi per staccare la spina dal solito tram tram giornaliero.
Livelli bassi di stress aiutano ad avere una vita migliore stabilizzando l’equilibrio nervoso e conducendo ad uno stato di benessere.
Il rilassamento può aiutare ad aumentare i livelli di energia e tutto ciò che ad essa è correlato conducendo ad un elevato stato di benessere.
Il trattamento rilassante è un insieme di diverse manovre eseguite sul corpo che stimolano dolcemente le numerose terminazioni nervose dell’organismo.
Serve anche per lenire i dolori muscolari ed articolari, tonificare il volume di alcuni tessuti o parte del corpo che ci fa male e preservare e migliorare il benessere psichico.
Il massaggio olistico anti-stress è da vedersi come un trattamento preventivo, infatti lo stress non è una malattia, ma lo può diventare e causare parecchi danni ad altre parti del corpo, non solo fisici, ma anche mentali.
Lo stress esiste da sempre ed è sempre stato importante per la sopravvivenza in quanto dava una risposta adattativa alla situazione in cui si viveva, basti pensare agli uomini primitivi: oggi non ci si trova più in quelle condizioni ambientali, ma il nostro organismo ha dentro di se, nella sua memoria, i dati di epoche remote.
Purtroppo la situazione di stress prolungato dei giorni odierni danneggia mente e fisico, ma anche lo squilibrio degli ormoni, infatti essi sono quelli che fanno funzionare in modo corretto il nostro organismo; purtroppo vi sono ormoni che si riproducono solo al buio, ed oggi nelle condizioni di vita in cui viviamo è difficile avere una soddisfacente quantità di ore buie per farli riprodurre, questo causa maggiore stress.
E’ inutile fare un’ora di massaggio anti-stress e dopo averlo fatto ributtarsi in una giornata stressante, bisogna che il ricevente cambi la gestione di se stesso anche in relazione con il “Sè”: tante volte ci si crea stress perché non si riesce a fare un qualcosa che si vorrebbe, la cosa migliore sarebbe quella di non mettere mai in preventivo attività o compiti giornalieri da svolgere, se non al minimo indispensabile con la raccomandazione che se ci sarà tempo libero caso mai si farà anche questo o quello; il riempire la giornata di “cose da fare” e poi oberarsi di lavoro e “strozzarsi” per poterle fare tutte perché indicate nella nostra tabella di marcia non è positivo e causa uno stress continuo.
ll trattamento viene svolto con manualità per operatori in discipline bionaturali.
Controindicazioni
L’elenco non è esaustivo e si consiglia di fare sempre riferimento al medico in caso di dubbi.
Condizione del cliente generale
I massaggi non debbono essere svolti in presenza di:
- calcoli
- dolori non meglio definiti
- febbre alta
- insufficienza cardiaca (che potrebbe essere causa di edemi)
- ipertensione
- lesioni gravi nelle 48 ore precedenti
- malattie contagiose
- malattie della pelle
- malattie gravi
- malesseri inspiegabili
- manifestazioni allergiche
- morbo di parkinson
- operato di recente
- osteopatia (in fare di terapia)
- osteoporosi grave
- parto recente
- seno donne sempre e comunque per via delle ghiandole mammarie
- stato degenerativo
- terapia farmacologica intensa
- tumori/cancro
Condizione del cliente zonale
Non bisogna massaggiare sopra o vicino a:
- abrasioni
- cicatrici recenti, soprattutto se si tratta di persone anziane
- ferite
- flebiti
- gonfiori
- gravidanza nel primo trimestre (eccetto il trattamento specifico) e comunque i movimenti debbono essere leggeri, delicati evitando la parte inferiore della schiena e dell’addome
- infezioni della pelle (acne, eczema, psoriasi non sono infettivi)
- iniezioni recenti, soprattutto se di cortisone
- lesioni muscolari
- ossa rotte
- stati infiammatori (con dolore, calore ed arrossamento nella zona interessata)
- trombosi
- vene varicose
- zone con qualunque tipo di lesione e sue parti circostanti
- zone con qualunque tipo di problema circolatorio
- zone infiammate (esempio ginocchio della lavandaia e gomito del tennista)