Vi sarà una sensazione di serenità e pace alleviando un’alta percentuale di problematiche di origine nervosa (ansia, depressione, insonnia, panico), mal di schiena e dolori articolari, ma anche disturbi respiratori, migliorerà la circolazione sanguigna con conseguente beneficio a vene ed arterie.
I metameri danno un’indicazione dello stato del muscolo riflesso ed il trattamento è di tipo riflessogeno totale.
Il meccanismo che si crea nel nostro organismo è quello della somatizzazione, ossia registrare sul corpo tutto ciò che ci accade e questo influenza gli organi creando determinati disturbi inducendoci anche a modificare il nostro pensiero.
Il corpo somatizza tutte le tensioni nervose vissute e manifesta ciò che abbiamo represso, quindi se un soggetto vive una situazione stressante il corpo lo registrerà in una determinata zona; se il soggetto reagisce questo sarà come una valvola di scarico, quindi non avrà problemi somatici in quanto evita di caricarsi, ma nel qual caso dovesse non reagire ma “ingoiare” si abituerà a farlo sempre e con il tempo risulterà talmente carico che sarà soggetto a problemi anche gravi.
Questo meccanismo spiega come mai persone che hanno condotto una vita regolare, senza abusi di nulla e con il “giusto stile di vita” si ammalino: lo stress altera il sistema nervoso che va ad innervare tutti gli organi e questi inizieranno a funzionare male; all’inizio saranno evidenti solamente gli inestetismi (esempio brufoli, capelli bianchi in giovane età, pelle particolarmente secca) che andranno presi come campanelli d’allarme.
Questo trattamento è una manovra di scollamento, ma si differisce da esso in quanto viene effettuato su una determinata zona ed in un determinato modo dando risultati maggiori.
Può essere effettuato su gambe, addome, glutei e schiena (quest’ultima viene vista come suddivisa in sezioni che corrispondono a fasce nervose).
In base agli inestetismi si vedranno gli organi correlati ed il sentimento che sta trattenendo il soggetto, con il metamerico si andrà ad allentare la tensione nella giusta zona e si aiuterà la persona a prevenire il problema.
Spesso si parla di psicosomatico, ossia che una situazione di stress per la psiche causa problemi al corpo, con il metamerico si effettua il contrario, vi è il somatopsichico, ossia si tratta il corpo per alleviare la mente e lo stress.
Tanto per fare un esempio lo stress crea tensione al diaframma che va in contrazione e comprime stomaco e polmoni, quindi si ha respirazione alta e compressa, allentando direttamente il diaframma, stomaco e tutta la nervatura che va a comprimere questa zona la persona in una o due sedute ha già ridotto il suo stato di ansia del 30% e si sente meglio da subito, questo perché si va ad allentare sulla pelle una determinata nervatura che a sua volta allenta un distretto che nell’esempio era il diaframma.
Si fa presente che si parla di tensioni o funzionamento non ottimale e non di patologie che vanno diagnosticate in sede medica e vanno affrontate con opportune cure prescritte dal medico, quindi si parla di problematiche risolvibili o migliorabili con manipolazioni manuali.
ll trattamento viene svolto con manualità per operatori in discipline bionaturali.
Controindicazioni
L’elenco non è esaustivo e si consiglia di fare sempre riferimento al medico in caso di dubbi.
Condizione del cliente generale
I massaggi non debbono essere svolti in presenza di:
- calcoli
- dolori non meglio definiti
- febbre alta
- insufficienza cardiaca (che potrebbe essere causa di edemi)
- ipertensione
- lesioni gravi nelle 48 ore precedenti
- malattie contagiose
- malattie della pelle
- malattie gravi
- malesseri inspiegabili
- manifestazioni allergiche
- morbo di parkinson
- operato di recente
- osteopatia (in fare di terapia)
- osteoporosi grave
- parto recente
- seno donne sempre e comunque per via delle ghiandole mammarie
- stato degenerativo
- terapia farmacologica intensa
- tumori/cancro
Condizione del cliente zonale
Non bisogna massaggiare sopra o vicino a:
- abrasioni
- cicatrici recenti, soprattutto se si tratta di persone anziane
- ferite
- flebiti
- gonfiori
- gravidanza nel primo trimestre (eccetto il trattamento specifico) e comunque i movimenti debbono essere leggeri, delicati evitando la parte inferiore della schiena e dell’addome
- infezioni della pelle (acne, eczema, psoriasi non sono infettivi)
- iniezioni recenti, soprattutto se di cortisone
- lesioni muscolari
- ossa rotte
- stati infiammatori (con dolore, calore ed arrossamento nella zona interessata)
- trombosi
- vene varicose
- zone con qualunque tipo di lesione e sue parti circostanti
- zone con qualunque tipo di problema circolatorio
- zone infiammate (esempio ginocchio della lavandaia e gomito del tennista)