La medicina moderna, una volta considerata allopatica (quando ancora i mezzi scientifici non erano al livello odierno), è a base scientifica ed è mirata a curare una malattia: il paziente viene preso in cura dal medico competente alla sua patologia, infatti esistono varie specializzazioni.
Questo tipo di medicina si occupa di persone malate e della malattia che esse hanno relative ad una parte del corpo ben specifica, infatti se ad esempio si ha un dolore ai denti ci si rivolge al dentista e così per ogni patologia.
La medicina naturale, conosciuta anche come olistica, si occupa della persona nel suo insieme, infatti olos vuol dire “tutto” e quindi il suo scopo è quello di portare alla giusta omeostasi il soggetto che si è rivolto all’operatore per un trattamento.
Il cliente viene considerato un tutt’uno di corpo e mente ed ogni parte è correlata ad un’altra, un problema ai denti viene visto come un possibile disturbo alla colonna vertebrale e quindi si utilizzano varie tecniche olistiche per poter riportare un equilibrio generale.
Nel mondo olistico la malattia è la manifestazione di uno schema disarmonico, di un processo che risulta essere instabile, ma se riviene data armonia allora le condizioni miglioreranno perché essa, che si era radicata in un processo disarmonico, perderà il suo terreno e scemerà.
Nel mondo olistico quello che viene trattato è l’origine del malessere e non il malessere stesso, in quanto esso è solamente la manifestazione dolorosa di uno squilibrio la cui origine potrebbe essere una delle più disparate.
In base alla legge di risonanza, sotto la visione olistica, ci si ammala di ciò che ha la stessa vibrazione che abbiamo noi in un dato momento, ad esempio se si ha una vibrazione come quella della varicella e ci si avvicina qualcuno che l’ha ci si ammala di varicella, ma se non si vibra allo stesso modo non la si prende, lo stesso discorso si può fare per uno specifico organo.
La legge di risonanza afferma quanto segue: “ogni individuo attira a se persone, eventi e luoghi che si trovano ad un livello di coscienza e di vibrazione simile al suo”, quindi il simile attira il simile.
Nel mondo olistico, quindi, non si parla di malattia ma di disarmonia o disequilibrio ed i trattamenti dovranno portare nella giusta omeostasi la persona che si sta aiutando.
I dolori sono vibrazioni, o meglio il rumore delle vibrazioni, che arrivano al cervello che lo traduce in dolore.
Dove esso si sente non è sempre detto che ci sia in quanto questo è il punto di arrivo del dolore la cui origine può essere altrove.
Se c’è un problema, ad esempio alla spalla destra, potrà facilmente esservi un problema dall’anca sinistra in giù perché ci si sforza di ricreare un equilibrio.
Spesso vengono generate malattie dallo stress e non è risolutivo trattare ad esempio un mal di testa da stress in modo generico e, comunque, sino a quando il fattore scatenante della malattia continuerà ad esistere, purtroppo continuerà ad essere alimentata la malattia stessa.
La differenza tra olismo e medicina odierna pare un nulla, ma costituisce la differenza fondamentale e sostanziale tra questi due mondi (olistico e scientifico/medico) in quanto nel mondo olistico si prendo in considerazione energie e punti riflessi per trovare l’origine del disturbo.
La scorsa volta abbiamo affrontato l’argomento sul Mantra , lunedì prossimo parleremo dell’energia libera e Nikola Tesla.
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